Grazie alla passione e alla professionalità dell’Associazione Ristoratori di Valeggio sul Mincio, il “Nodo d’Amore” continua la sua storia di successo e la Ninfa Silvia “compie 18 anni”.
Martedì 21 giugno la Ninfa Silvia raggiungerà la maggiore età, la “Festa del Nodo d’Amore” taglierà, infatti, il traguardo della 18^ edizione. Si conferma così, anche per il 2011, l’attesissimo appuntamento che ospiterà ben 3.300 commensali che si ritroveranno sul Ponte Visconteo di Valeggio sul Mincio, seduti a una tavolata di oltre un chilometro, per degustare la specialità valeggiana, il tortellino, protagonista indiscusso della serata insieme ad altre pietanze della tradizione locale.
L’interesse per questa manifestazione cresce ininterrottamente dal 1993. La splendida location obbliga gli organizzatori a mantenere il numero “chiuso” di 3.300 partecipanti, ma allo stesso tempo permette loro di concentrare tutti gli sforzi sul versante della qualità, apportando ogni anno elementi di novità per rendere la serata sempre più suggestiva ed esclusiva.
La principale novità di questa edizione sarà la partecipazione, per il servizio di sala e cucina, della Scuola alberghiera “Luigi Carnacina” di Valeggio sul Mincio: professori ed alunni avranno una loro postazione sul Ponte Visconteo, in questo modo verrà garantito un servizio sempre migliore e si darà l’opportunità ai ragazzi di confrontarsi con una manifestazione di così imponenti dimensioni organizzative.
Anche il “Nodo d’Amore” festeggerà i 150 anni dell’Unità d’Italia con un’illuminazione speciale sul Ponte Visconteo ad opera dell'azienda veronese AGSM....sarà una sorpresa TRICOLORE.
Si rinnova così l’opportunità di presentare un momento di promozione del territorio di altissimo livello ed è testimonianza di come la collaborazione tra pubblico e privato possa condurre a risultati di assoluta eccellenza all’insegna della convivialità e dell’ospitalità. Banca Popolare di Verona affianca anche quest'anno la ARV e vitale linfa viene altressì assicurata da numerosi altri sponsor: Spumanti Valdo e la Cantina di Custoza e i produttori di Bianco di Custoza e Bardolino del Comune di Valeggio sul Mincio,il Consorzio del Monteveronese e Grana Padano e molti altri ancora .
La Festa del Nodo D'Amore è sicuramente la vetrina più importante per promuovere l’offerta enogastronomica ed alberghiera del territorio, attività che ARV segue con passione da oltre 25 anni riuscendo a comprendere, fronteggiare e vincere l’evoluzione del mercati, dei gusti e dei consumi.
Dodici sono i ristoratori che hanno raccolto la sfida www.ristorantivaleggio.it con ancora più orgoglio, unendo le forze per rendere onore al loro privilegio: quello di essere i soli veri depositari della ricetta del “Nodo d’Amore”, il vero tortellino di Valeggio, uno scrigno di sfoglia dorata arricchito di profumato ripieno di carne brasata.
Creata e gestita dall’Associazione Ristoratori, la Festa coinvolge l’Amministrazione Comunale e tutte le Associazioni di categoria. Conta sull’entusiasmo di un paese che vanta oltre 40 ristoranti i quali, tutti insieme, possono accogliere tanti ospiti quanti sono gli abitanti (circa 11.000). Per questo Valeggio s/M si è giustamente meritata la fama di “vera e propria cittadella gastronomica”.
Confermati i numeri da record: 12 ristoranti associati, quasi 300 collaboratori di sala , 100 cuochi e altrettanti sommeliers, 600.000 Nodi d’Amore fatti a mano uno ad uno (occorrono circa 10.000 uova e 8 quintali di farina), 3.750 bottiglie di vino Bianco di Custoza e Bardolino, 850 bottiglie di spumante e prosecco per offrire agli ospiti l’aperitivo che darà il via alla serata.
Come ogni anno al Festa sul Ponte Visconteo sarà anche l’occasione per premiare due personalità che si sono distinte in ambito giornalistico e in ambito culinario legate particolarmente al Nodo d’Amore.
Per questo il premio “Nodo d’Amore”, ideata dal maestro orafo Alberto Zucchetta, quest’anno verrà consegnato alla giornalista Monika Kellermann, giornalista e scrittrice enogastronomica tedesca, adottata ormai da quella che lei stessa definisce la sua seconda patria, il Lago di Garda, e a Giorgio Gioco, il grande chef veronese, sia per la sua riconosciuta arte culinaria, sia per la passione con cui più volte ha saputo valorizzare il tortellino di Valeggio.
Un ricordo speciale quest’anno andrà allo scomparso e compianto dott. Elia Agnolin, avvocato e storico che ha tradotto e tramandato in rime la complessa realtà e la bellezza del panorama valeggiano. Alla figlia Eliana verrà consegnata una targa commemorativa.
Un ringraziamento da parte dei Ristoratori della ARV va agli sponsor Banca Popolare di Verona e AGSM in primis e tutti gli altri che con il loro prezioso sostegno consentono alla manifestazione di migliorare e alla stampa che Nadia Pasquali, vice presidente dell'ARV definisce...'la voce della Leggenda' che con articoli e pubblicazioni fanno conoscere Valeggio sul Mincio nel mondo.
Nadia Pasquali conclude la presentazione alla stampa della XVIII edizone del Nodo D'Amore che si terrà il 21 giugno sul Ponte Visconeo a Valeggio esortando i convenutia 'Crescere insieme con energia...'di questo ha bisogno l'Italia di cui si festeggia il 150° anniversario:di una notte di sogno che diventerà...realtà.
Nessun commento:
Posta un commento