Ristorante alla Borsa

Ristorante alla Borsa
"il nodo d'amore"

venerdì 3 settembre 2010

E' tempo di funghi.

E' tempo di funghi...andar per finferli nelle Alpi o per porcini o comperare al mercato una cassetta di champignon
poco importa.
 
Con la fine dell'estate,le prime piogge e il fronte del fresco serale che si avvicina...la smania dell'andar per boschi in cerca di funghi o al mercato
in cerca di primizie accomuna molti Italiani.
 
Chi non ha  nostalgia delle giornate tra fine agosto e settembre trascorse con zii o nonni appassionati nelle alpi di Nord - est a cercar finferli e porcini,
ci si svegliava col sole e si scrutava fino all'ora di pranzo nel sottobosco tra felci e mirtilli, immancabilmente arrivava la pioggia e a metà pomeriggio
l'arcobaleno e dinuovo il sole ad illuminare le cime dolomitiche una una diffusa luce rosata!
Bei giorni!Cestini colorati di una colonia di funghi, gialli e bruniti gioielli del bosco...gare di ricerca e raccòlta, sotto l'occhio vigile e competente
di veri appassionati che non ti permettevano di raccogliere niente che non avessero supervisionato!
 
Bisogna aver cura dei funghi sin dalla raccòlta, pulirli con uno straccio umido  ,senza rovinarli, eliminando il terriccio con uno spazzolino
o passandoli sotto l'acqua ma tamponandoli per non sciuparli!
 
Stupendi da soli , i funghi hanno personalità anche abbinati alle carni...ai pesci o accompagnati alla pasta all'uovo ed al riso.
Sono capaci di esaltàre ogni compagno di padella!
Ideali in insalata , ben mondati e marinati...con oilo ed erbe a crudo
fantastici  e golosi, impanati e fritti...
imperdibili grigliati  o trifolati accompagnati con una morbida polenta.
 
Noi preferiamo scottàrli in acqua e vino bianco o aceto...per renderli più digeribili e poi ...è solo questione di fantasia!
 
Ma eccovi una ricetta.
 
Risotto con finferli e porri
 
350gr. riso vialone nano igp
400 gr. di finferli
2 porri
30 gr. di burro
3 cucch. di oilo extravergine
1 bicchiere di Bardolino Chiaretto
1 spicchio d'aglio
brodo di gallina o di verdure
grana padano grattugiato
2 foglie di salvia
3 foglie di alloro
sale e pepe q.b.
 
Sbollentare i finferli mondati in acqua acidula per qualche minuto, perdono le tossine e la vischiosità...sono più digeribili.
cuocerli in un tegame  basso con oilo aglio e sale q.b. e le foglie di alloro finche perdono la loro acqua naturale.
Tenerli in caldo.
Far insaporire i porri tagliati a rondelle sottilissime con salvia olio e 10 gr. di burro e magari un goccio di latte.Lasciar evaporare completamente.
Nel tegame dei porri versare il riso e tostare a fuoco vivace, bagnare con il vino e lasciarlo sfumare, aggiungere un mestolo di brodo alla volta e portare il riso a cottura, tenendo il brodo a lato sul fuoco.
Dopo circa 15/18 min. mantecare il risotto con il grana grattugiato e una noce di burro restante.
Servire il risotto in piatti individuali guarnendolo di finferli al centro.
Pepe e prezzemolo appena tritato...a piacere.
 
Il vino giùsto:
Bardolino Chiaretto 2009 az. agr. Cavalchina

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